Certificazione SQNZ

La certificazione SQNZ (Scottona / Vitellone ai Cereali), riconosciuta con Decreto del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali n. 4337 del 04/03/2011, garantisce il massimo livello di qualità per la carne bovina.

Il Consorzio Carni di Sicilia, in collaborazione con il Consorzio Sigillo Italiano, assicura il rispetto rigoroso del disciplinare SQNZ e delle procedure associate, a garanzia di trasparenza, tracciabilità e sicurezza alimentare.

Cos'è la Certificazione SQNZ?

La certificazione SQNZ (Scottona e Vitellone ai Cereali) è un riconoscimento ufficiale istituito dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, che stabilisce criteri rigorosi per la produzione di carne bovina di alta qualità. Riconosciuta con il Decreto Ministeriale n. 4337 del 04/03/2011, questa certificazione si basa su un disciplinare dettagliato che regola ogni aspetto della filiera produttiva, dalla nascita dell'animale fino alla tavola del consumatore.

Obiettivi della Certificazione SQNZ

1. Qualità della carne: Garantire carni bovine pregiate, con caratteristiche organolettiche superiori, derivanti da un'alimentazione controllata e pratiche di allevamento sostenibili.
2. Trasparenza e tracciabilità: Fornire al consumatore informazioni chiare e verificabili sull'origine, le modalità di allevamento e l'intero processo produttivo.
3. Tutela del benessere animale: Assicurare che gli animali siano allevati in condizioni ottimali, rispettando standard etici e sanitari.
4. Valorizzazione della filiera: Sostenere gli allevatori e gli operatori che rispettano criteri elevati di qualità, contribuendo allo sviluppo sostenibile del comparto zootecnico.

Chi sono Scottona e Vitellone?

• Scottona: Si tratta di una giovane femmina bovina che non ha mai partorito, di età compresa tra i 12 e i 24 mesi. La sua carne si distingue per la morbidezza e la presenza di un'adeguata marezzatura (fili di grasso distribuiti nella muscolatura), che conferisce sapore e succosità.

• Vitellone ai cereali: È un bovino maschio, castrato o meno, di età compresa tra i 12 e i 24 mesi. L’alimentazione di questi animali è basata principalmente su cereali selezionati, che garantiscono una carne tenera e dal gusto equilibrato.

Requisiti del Disciplinare SQNZ

Il disciplinare stabilisce le regole per ogni fase della produzione:

1. Origine: Gli animali devono essere nati, allevati e macellati in Italia. Nel caso del Consorzio Carni di Sicilia, questo principio si applica esclusivamente al territorio siciliano.

2. Alimentazione: Gli animali devono essere alimentati con una dieta specifica, composta principalmente da cereali di alta qualità. È vietato l'uso di mangimi non certificati o contenenti OGM.

3. Tracciabilità: Ogni capo bovino è identificato attraverso un sistema di tracciabilità certificato che ne documenta l'intero ciclo di vita. Questo sistema consente di risalire all'allevamento, all'alimentazione e alle tecniche di macellazione utilizzate.

4. Benessere animale: Gli allevamenti devono rispettare standard elevati di benessere animale, garantendo spazi adeguati, cure veterinarie regolari e una gestione responsabile dell'allevamento.

5. Macellazione e lavorazione: Devono avvenire in strutture autorizzate e sottoposte a rigidi controlli sanitari e qualitativi.

Carni di Sicilia - O.P. SICILIA

Attività di controllo è indirizzata a tutta la filiera (allevamenti, mangimifici, macelli, laboratori di sezionamento, macellerie) attraverso controlli incrociati dei dati di tracciabilità e determinazioni analitiche sui mangimi.
Inoltre O.P. SICILIA si pone come interlocutore tra gli addetti della filiera e il mondo delle istituzioni, perseguendo obiettivi comuni per rendere più efficiente e competitivo il comparto zootecnico in un mercato sempre più esigente ed in continua evoluzione.